Cdrama: serie tv cinesi. Quali guardare?

Cdrama: serie tv cinesi. Quali guardare? Tra must have e nuove uscite

Le serie TV cinesi a differenza di quelle sud coreane, sono ancora poco conosciute dal pubblico occidentale.

Sono ancora pochi gli utenti che, sulle piattaforme streaming come Netflix e Viki, frequentano il bacino della serialità cinese.

Una lista di alcune tra le serie TV, tra must have e nuove uscite da tenere sott’occhio

Sparrow

Un cdrama, presente nel catalogo Viki sub ita, Sparrow è una storia di spionaggio internazionale nella Cina degli anni ’40.

Un drama storico in cui tutto ciò che accade è il contrario di tutto e tutti giocano una propria partita nello scacchiere di una sceneggiatura impeccabile.

Ambientato negli anni ’40 durante i tempi rivoluzionari di Shanghai, l’agente comunista Chen Shen si infiltra nella base giapponese e adotta il nome in codice “Sparrow”.

La sua missione è ottenere le informazioni “zero”, un piano segreto che potrebbe distruggere la Cina. Per fare ciò, diventa l’assistente di Bi Zhongliang, il capo della Squadra Operazioni Speciali sotto l’Ufficio di Pubblica Sicurezza.

Love me, if you dare

Basato sul romanzo Close your eyes, stay close to me di Ding Mo, Love me, of you dare è la serie perfetta se si è appassionati di drama psicologici a sfondo crime.

Simon/Jin Yan (Wallace Huo) è uno psicologo che torna in Cina dagli Stati Uniti dopo un incontro ravvicinato con un serial killer, ma il suo calvario non è ancora finito. Insieme alla sua assistente, Jenny/Jian Yao (Sandra Ma), l’agente di polizia Li Xunran (Wang Kai) e l’amico Fu Ziyu (Yin Zheng) risolvono casi criminali misteriosi e violenti.

Mr perfect Miss casual

Questa storia ruota attorno al freddo e gelido, quanto “perfetto” professore Zhang Si Nian e alla calma e solare Yun Shu in procinto di finire gli studi.

Dopo un primo incontro roccambolesco, in cui Yun Shu “investe” Si Nian, ella rimane scioccata dall’apprendere che l’uomo sarà il suo professore di corso.

Le cose si complicano quando entrambi sono in qualche modo costretti dagli eventi ad impegnarsi in un matrimonio contrattuale.

Situazione che non deve in alcun modo trapelare all’università altrimenti le conseguenze potrebbero essere per entrambi serie.

Man mano che i sentimenti tra loro crescono, però risulta sempre più complesso mantenere segreta la loro relazione a coloro che li circondano e …

Una commedia fresca, dinamica, in cui si gioca in maniera molto intelligente con i cliché del genere e tutto viene ribaltato in favore di una storia tutt’altro che banale.

Altra commedia che ribalta gli stereotipi degli ultimi anni in fatto di commedie romantiche è quel gioiellino di Love is sweet.

Love is sweet

Jiang Jun (Bai Lu) è una donna ambiziosa, con una doppia laurea in economia e psicologia.

Il modo liberale di educarla dei suoi genitori ha dato origine al suo carattere forte, indipendente e idealista.

Dopo la laurea, inizia a lavorare per un’organizzazione senza scopo di lucro per seguire il suo sogno di aiutare gli altri.

Tuttavia, la morte improvvisa di suo padre la lascia a un bivio cruciale nella sua vita.

Decide di unirsi a MH, una delle migliori società di investimento, per soddisfare l’ultimo desiderio di suo padre.

Jiang Jun incontra la sua amica d’infanzia Yuan Shuai (Luo Yunxi), dalla quale era stata separata per 10 anni a causa di uno sfortunato incidente.

Cerca di impedirle di entrare in MH. Inoltre, sembra che qualcuno stia tramando contro di lei e lei deve fare affidamento sul suo ingegno, sulla sua volontà e sul suo fascino per avere successo non solo nella sua carriera, ma anche in amore.

Questa commedia è tra le più valide in circolazione per quanto riguarda divertimento, risate, bravura e carisma degli attori ma soprattutto per la sceneggiatura.

Una storia divertente sì ma con risvolti imprevisti e momenti di commozione.

Love designer

Basato sul romanzo “L’amore è una cosa seria” di Ai Xiaotu, “Love Designer” è una serie che vede tra i suoi protagonisti uno dei due protagonisti della storia omosessuale di Addicted.

La stilista Zhou Fang e il capo di un’azienda di e-commerce Song Li si incontrano a causa di una causa commerciale, ma sono costretti a collaborare a causa di legami che li vincolano nella vita privata e nel lavoro.

L’uno più testardo dell’altra, si scontrano tra sfuriate e contraddizioni. Il disastro è dietro l’angolo se non riusciranno a trovare un punto d’incontro e collaborare per fare sì che l’azienda prosperi.

Una storia in cui ancora una volta calca la scena della serialità cinese un personaggio femminile emancipato e con un ruolo di “potere” in un mondo degli affari prettamente maschile.

I due personaggi riescono, di puntata in puntata, a crescere l’uno nei punti di forza dell’altro e allo stesso tempo riescono a trovare una intesa sempre più intima che gradualmente li porterà ad innamorarsi.

Due colossal in costume: The rebel princess e General and I

The rebel princess è una serie drammatica adattamento del popolare romanzo di Mei Yu Zhe.

Intrighi di corte, una protagonista forte ed intraprendente che non ha bisogno della protezione maschile (raro da vedere in un cdrama in costume). Risoluta, ella decide che nulla ostacolerà il suo regno e la sua decisione di sposare colui che ama.

Tantissime sono le puntate che immergono lo spettatore nella cultura cinese e a fare i conti con usi e costumi tutt’altro che conosciuti.

Costumi, attori e sceneggiatura che farebbero impallidire un qualsiasi film in costume del cinema cinese. Una occasione su Viki da non lasciarsi scappare se si è amanti di film con La foresta dei pugnali volanti e company.

General and I è poi il prodotto della serialità cinese che più di tutti si presta ad essere tra i più amati anche tra gli spettatori occidentali.

Anche questa serie è pregna di rimandi storici, due protagonisti impeccabili per un colossal senza eguali.

Ad oggi risulta difficile “scalzare” questi due potenti prodotti della serialità cinese.

Queste, sono solo alcune delle serie TV cinesi che è possibile recuperare sulle varie piattaforme streaming (ce ne sono di valide anche all’interno del catalogo Netflix).

Quest’anno poi la Cina sembra voler tentare di “fare le scarpe” alla serialità sud coreana portando sul piccolo schermo moltissimi prodotti che si preannunciano davvero interessanti.

Che tocchi alla Cina quest’anno fare il boom nei cataloghi delle piattaforme streaming?