Pyongyang di Guy Delisle: il Nord Corea nel fumetto

Pyongyang di Guy Delisle : il Nord Corea nel fumetto del professionista nel campo del Graphic novel e dell’animazione europea ed asiatica.

Guy Delisle ha all’attivo moltissimi capolavori nel settore del Graphic novel ed in particolare è un maestro nei reportage grafico. 

Roberto Saviano ha definito i lavori di Guy Delislie “racconti del quotidiano che spesso ci dicono molto più di quanto potremmo mai apprendere”.

Lavori eccellenti a cominciare da Shenzhen passando a Pyongyang, edito nel 2012 da Rizzoli. 

Di enorme interesse culturale sono poi i volumi: Cronache Birmane e Cronache di Gerusalemme (Miglior Opera al Festival di Angouleme 2012).

Pyongyang: la Nazione fortezza raccontata da Guy Delislie

Componente della triade tristemente nota come “Asse del male”, la Corea del Nord rimane uno dei Paesi più misteriosi e imperscrutabili del mondo.

Una nazione-fortezza alla quale (caso raro per un occidentale) nei primi mesi del 2001 Guy Delisle ottiene l’accesso grazie a un permesso di lavoro che gli concede la permanenza nella capitale per due mesi.

A capo di una squadra che si occupa della produzione di un cartone animato francese, il fumettista osserva ciò che può della cultura e della vita dei pochi nordcoreani che gli viene concesso di conoscere nonostante tutte le restrizioni; dai suoi appunti di viaggio nasce Pyongyang, uno sguardo chiaro e personale su un Paese enigmatico, chiuso a doppia mandata dall’interno, che vive costantemente all’ombra gigantesca del padre della nazione – il “Presidente Eterno” Kim Il-Sung – e della “sola e unica dinastia comunista di tutti i tempi”.

Nel 2012 l’opera di Guy Delisle ottenne da subito il favore dei lettori che, curiosi di addentrarsi finalmente all’interno del Nord Corea, hanno comprato e letto famelici  il Graphic novel. 

Ad oggi, nonostante continui ad esserci questa “barriera inespugnabile”, ci sono molti contributi video, informazioni, letture che trattano del Nord Corea, che cercano di sviscerarne la storia, le tradizioni ecc.

Da qualche anno sul web, ad esempio, è comparso un canale YouTube Echo Of Truth nel quale vengono caricati di volta in volta moltissimi video in cui si “fa vedere” la vita nel Nord Corea. (Moltissime fonti ufficiali ritengono che “alle spalle” di questo canale YouTube ci sia proprio il governo nord coreano).

Parrebbe infatti che questo canale (chiuso per violazione dei termini di YouTube e riaperto) sia utilizzato ai fini di propaganda politica da parte del governo centrale nord coreano e dal presidente stesso.

Ad ogni modo, altri giornalisti, inviati speciali e stranieri in viaggio hanno provato a portare online contributi che riguardano il Nord Corea anche se filmare risulta complicatissimo. 

Resta per cui un dato il fatto che, nonostante si trovino sul web, articoli, video e contributi che riguardano vita e “stato delle cose” in Nord Corea, il testo più completo, e che funge anche da ottimo volume di intrattenimento, sia l’opera di Guy Delisle.

Una lettura esilarante, nonostante i temi trattati, resa tale dalla scrittura dell’autore e dal taglio non solo editoriale ma anche della “resa” tramite le tavole, di ciò che sono luoghi e le persone incontrate da Guy Delisle.

Uno degli elementi che potrebbe non piacere al lettore è lo stile ed il tratto che si utilizza per quanto riguarda i disegni e la cura presente nelle tavole in bianco e nero. 

Guy Delisle ha un tratto fortemente immediato. La figura è disegnata in maniera veloce, dinamica e tutti gli elementi di ogni singola tavola concorrono alla resa visiva del testo scritto, a cui l’autore pone importanza nel primo step del processo creativo. 

Non bisogna confondere infatti l’aspetto dinamico con la non precisione nel rendere i dettagli soprattutto degli edifici e dello spazio in cui si muovono i personaggi. 

Un giorno nel cuore del Nord Corea, in quella Nazione così misteriosa, segreta e vigile, che forse solo Delisle è riuscito a cogliere in pieno.